Buon giorno a voi, miei cari e fedeli amici lettori! Siamo di nuovo qui, per il consueto appuntamento settimanale col racconto del Capofficina. La storia di questa settimana fa parte di quel periodo un po’ strano e non classificabile di cui vi ho parlato in un’altra occasione, non ha una collocazione precisa; l’ho scritto perché